martedì 12 maggio 2020

LA FESTA DELL'EUROPA






In occasione della festa dell'Europa, pubblichiamo alcune considerazioni degli alunni della classe IIM

 
                                                                                                                                                    
Pace e unità, due valori alla base delle idee di Schuman, che martedì 9

maggio del 1950, cercò di trasmettere in occasione del discorso di Parigi.

Tra le sue parole ricordiamo la frase in cui sosteneva che l’Europa non

poteva farsi in una sola volta, nè sarebbe stata costruita tutta insieme;

ma essa sarebbe stata frutto di realizzazioni complete che avrebbero

creato anzitutto una solidarietà di fatto. Dal 1985 ogni 9 maggio viene

celebrata la festa dell’Europa. Tale data coincide non solo con il discorso

di Schuman, ma anche con il giorno che segna la fine della seconda

guerra mondiale. Oggi però le condizioni politiche e sociali sono ben

 diverse da ciò che molti leader politici in passato sognavano per la

nuova Europa. I valori principali dell’Europa dovrebbero essere

inclusione, tolleranza, giustizia, solidarietà e non dovrebbe esistere la

discriminazione nei confronti del prossimo. L’emergenza rifugiati, i

problemi economici di molti paesi e la sicurezza mettono ogni giorno a

dura prova i rapporti tra i vari stati membri dell’Unione e la capacità

delle stesse istituzione europee di gestire l’emergenza in maniera

unitaria. Le diverse idee tra uno Stato e l’altro non hanno permesso

la solidarietà di fatto che tanto Schuman sosteneva.


Rebecca Benvegna





La festa dell’Europa si celebra il 9 maggio di ogni anno. Questa data ricorda il giorno

del 1950 in cui vi fu la presentazione da parte di Robert Schuman del piano di

cooperazione economica, ideato da Jean Monnet ed esposto nella Dichiarazione

Schuman, che segna l'inizio del processo d'integrazione europea con l'obiettivo di una

futura unione federale.

La data coincide anche con il giorno che segna, de facto, la fine della seconda guerra

mondiale: il 9 maggio è infatti il giorno successivo alla firma della capitolazione nazista

in mano sovietica, quando furono catturati Hermann Göring e Vidkun Quisling. È questo

fatto, e la caduta definitiva del nazifascismo, che veniva celebrato in URSS e viene

ricordato ancora oggi in Russia il 9 maggio.

Il Consiglio d'Europa ha celebrato il 5 maggio come "Giorno dell'Europa" fino dal 1964,

ricordando la propria fondazione avvenuta il 5 maggio 1949.

La Comunità Economica Europea adottò invece come "Giorno dell'Europa" il 9 maggio

in occasione del vertice tenutosi a Milano nel 1985, in ricordo della proposta che Robert

Schuman presentò il 9 maggio 1950 per la creazione di un nucleo economico europeo, a

partire dalla messa in comune delle riserve di carbone e acciaio, come primo passo

verso una futura Europa federale, ritenuta indispensabile al mantenimento della pace.

Il giorno coincide con la Giornata della Vittoria dell'Unione Sovietica

Oggi è la festa dell’Europa, un giorno speciale per noi cittadini europei. L’Europa è un

continente pieno di bellezze naturali e artificiali, un continente che, nonostante le

difficoltà, ha sempre mostrato il suo lato migliore. Buona festa dell’Europa!!


Simona Corrao





Il 9 maggio 2020 si celebra il 70° anniversario della Dichiarazione di Schuman a Parigi

con la quale si è avviato un percorso verso l’integrazione degli Stati europei. Con questo

 atto si sono poste le basi dell’attuale Unione Europea, ed è per questo che dal 1985

la festa dell’Europa celebra la pace e l’unità in Europa.


Il 9 maggio è una giornata di festa per tutti noi europei per festeggiare la nostra

unione. E’ una festa che promuove l’inclusione e sarebbe bello, secondo me, se ciascun Stato

membro lo potesse promuovere come giorno festivo…tutti uniti con un’unica bandiera!




Federica Virzì





La festa dell’Europa si celebra il 9 Maggio di ogni anno. Questa data ricorda il giorno in

cui iniziò il processo d’integrazione Europea , con l’obiettivo di una futura unione federale.

Questa data coincide anche con il giorno che segna la fine della seconda guerra mondiale

e la caduta definitiva del nazi-fascismo.



In questo periodo così particolare e delicato della nostra vita, questa festa assume un

valore ancora più importante, in quanto l’Europa, rimanendo unita, dovrebbe sconfiggere

questo male invisibile che sta causando la morte di migliaia di persone. In questo momento

sembra proprio che l’Europa sia in ginocchio per un virus sconosciuto, che avanza

imperterrito come uno tsunami. Spero che possa passare questo brutto periodo e che la

nostra Europa possa tornare a fiorire come prima . :-)



Donzelli Emanuele, IIM






(Per la rubrica "Una finestra sul mondo")

 









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