"La scuola siamo noi" è
la nuova rubrica che, interamente dedicata al mondo della Cesareo, ci
consentirà di presentare ai nostri lettori - attraverso articoli, foto e altro
- le iniziative, didattiche e non, interne alla scuola.
Quando in redazione abbiamo
pensato al nome da dare a questo spazio destinato a contenere le esperienze più
significative del nostro istituto, il primo titolo che ci è venuto in mente è
stato “La scuola si racconta”. Tuttavia, è stato sufficiente dare uno sguardo
sulla rete per capire come l’espressione sia già stata ampiamente utilizzata.
“La scuola siamo noi” ci è sembrata una buona alternativa: la rubrica nasce per
condividere attività e progetti che possano raccontare di noi, del cammino
scelto, degli intenti perseguiti ma, al tempo stesso, questo spazio vuole anche
essere un luogo entro il quale, grazie alla descrizione dei lavori svolti dai
ragazzi e dai loro docenti, si possano avviare riflessioni di tipo
metacognitivo. Uno spazio che parla di noi, dunque, alunni e professori, che ha
lo scopo di mostrare ai lettori quanto accade nelle nostre aule ma che a noi,
infine, torna a rivolgersi per fornirci l’occasione di comprendere con maggiore
chiarezza la direzione e la qualità del percorso intrapreso e di sviluppare una
maggiore consapevolezza dei modelli di insegnamento-apprendimento che abbiamo
messo in atto; modelli che abbiamo utilizzato da guida e da bussola lungo il
sentiero e che hanno anche offerto un valido contributo d’ordine metodologico
(la parola metodo deriva dal greco e
letteralmente significa “l’andar dietro; via per giungere a un determinato
luogo o scopo”).
“La scuola siamo noi”, dunque,
per riprendere i versi di Francesco De Gregori, raccontare la nostra storia e percorrere
insieme un tratto della strada.